Ecco uno dei (tanti) pro del vivere sola: poter trasformare una casa normale in una “casetta per le bambole” senza che nessuno si ribelli, sbraiti o cominci a strappare pizzi e lazzi.
E no, prima che vi facciate strane idee, o cominciate a guardarmi ( e leggermi) con occhi pietosi, vi rassicuro subito: non ho problemi con un’infanzia negata, con la figura materna o con me stessa!!! Mi piace semplicemente l’atmosfera calda e un po’ retrò-chic che regalano pizzi, fiocchi e voilà (perchè poi forse, in fondo, sovecchiadentro!)!!!
Poi, nel caso in cui vi foste persi le altre foto del miominiloft, cliccate qui: https://chiamatemilucrezia.wordpress.com/2014/06/05/quando-una-casa-ti-cambia-la-casalinga-disperata-che-non-avrei-mai-pensato-di-diventare/
Chiamatemi Lucrezia! 